Mi avevano avvisata: “Guarda che Antonio è uno che lava anche i pavimenti”. Ed in effetti quando sono andata a trovarlo alla Bistrot Pizzeria Umami a Bormio, in ritardo di quasi un’ora, Antonio Borruso l’ho trovato in maniche corte che sistemava i tavoli, prendeva gli ordini al telefono e coordinava i ragazzi nel locale. Chef una stella Michelin, ha deciso di chiudere il locale “stellato”, e si è preso una pausa lavorando in pizzeria.
“Una pausa” tiene a precisare, perché la sua passione resta la cucina gourmet, quella che gli ha fatto prendere la sua stella, riconfermata due volte.
Cucina gourmet che però troviamo ancora nel menù. “Qualche piatto l’ho tenuto, così accontento anche i clienti che erano abituati dall’altra parte.” Ma non solo piatti, anche pizze.
E fa un po’ strano trovare un napoletano come Antonio lavorare con un maestro pizzaiolo nativo lombardo. Ma la mano dello chef arriva anche qui.
“Ho abbinato la mia esperienza in cucina alla sua bravura con le pizze e abbiamo creato qualche pizza gourmet.”
Di Antonio colpisce il fatto che non vuole apparire protagonista, ha mantenuto la sua autenticità partenope. Lascia spazio al pizzaiolo, Mirko Andreola, che mi racconta come nasce la sua passione soprattutto per le farine.
“Ogni sera cambiamo impasto” precisa Antonio.
Sei impasti diversi, una intera filosofia dietro e tanto amore per gli ingredienti naturali e particolari. Che trovate tutti elencati nel menù, elegante perché ha mantenuto quello che era del Bistrot stellato, insieme all’elenco degli allergeni, cosa che denota quanta cura metta ancora Antonio Borruso nell’attenzione al cliente.
In fondo sono loro che decretano se stai aperto o se chiudi e, stando anche alle tante recensioni che questo locale ha ricevuto su TripAdvisor, pare che questa pizzeria sia molto apprezzata. Soprattutto dai residenti, che alla fine, frequentano tutto l’anno.
Vi farà sapere come sono le pizze, appena tornerò a provarle.
I contatti
Bistrot Pizzeria Umami
Via Stelvio 23, 23032 Bormio, Italia
tel +39 0342 911734