Dal 24 al 27 aprile 2025, il borgo toscano di San Quirico d’Orcia (SI) ospiterà la 14ª edizione dell’Orcia Wine Festival, la manifestazione dedicata ai vini della Denominazione Orcia DOC, in uno dei territori più affascinanti d’Italia, la Val d’Orcia, Patrimonio UNESCO.
La cena del 26 aprile a Palazzo Chigi: eccellenze del territorio in tavola
Novità assoluta per il 2025 è la cena di sabato 26 aprile a Palazzo Chigi, che per la prima volta sarà interamente preparata dai cuochi del territorio, in collaborazione con l’Alleanza dei Cuochi di Slow Food. L’esperienza enogastronomica si svolgerà nelle storiche sale affrescate del palazzo settecentesco e sarà abbinata ai migliori vini delle 21 cantine Orcia DOC partecipanti.
Un’occasione unica per vivere una cena gourmet nel cuore della Val d’Orcia, assaporando ricette tradizionali reinterpretate da grandi professionisti della ristorazione locale, tra cui Massimo Rossi, Gianluca Monaci, Matteo Antoniello, Luca Vagnoli e Lorenzo Senesi. La partecipazione è su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti.
Orcia Wine Festival 2025: il programma e le cantine
Promosso dal Comune di San Quirico d’Orcia e organizzato con il Consorzio del Vino Orcia, l’Orcia Wine Festival è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di vino, cultura e turismo lento. Per quattro giorni, le sale affrescate di Palazzo Chigi saranno il cuore pulsante della manifestazione, con banchi d’assaggio, degustazioni guidate, laboratori del gusto e momenti di approfondimento.
Le 21 cantine partecipanti all’edizione 2025 sono:
Atrivm, Bagnaia, Campotondo, Capitoni, Casagori, Dirimpettaio, Donatella Cinelli Colombini, Fabbrica Pienza, La Canonica, La Grancia di Spedaletto, La Nascosta, Olivi – Le Buche, Palazzo Massaini, Podere Albiano, Poggio Grande, Roberto Mascelloni, Sampieri del Fa’, Sassodisole, Tenuta Sanoner, Valdorcia Terre Senesi, Vegliena.
Vino Orcia DOC e territorio: un modello di promozione enogastronomica
L’Orcia Wine Festival si conferma un evento strategico per la promozione integrata del territorio. Come ha dichiarato il sindaco Marco Bartoli, “Cenare nelle sale di Palazzo Chigi è un’esperienza irripetibile, resa ancora più speciale dall’abbinamento tra cucina locale e vino Orcia”.
Anche la presidente del Consorzio Giulitta Zamperini sottolinea l’importanza della valorizzazione delle eccellenze locali: “La cena rappresenta la sintesi perfetta tra identità gastronomica e cultura del vino”.