Maso Martis, unico produttore di bollicine tra le 50 New Voices di OperaWine 2026

Must Try

La maison trentina del Trentodoc celebra i suoi 35 anni entrando tra le eccellenze selezionate da Wine Spectator e Vinitaly


È stata svelata poche ore fa a Chicago la nuova edizione di OperaWine 2026, la prestigiosa anteprima del Vinitaly che ogni anno celebra le eccellenze del vino italiano in collaborazione con il magazine internazionale Wine Spectator.
Un evento esclusivo che, nel segno del motto “something old, something new”, rinnova la propria formula e amplia la selezione a 150 cantine (contro le 130 dello scorso anno), suddivise in tre categorie:

  • Legacy Icon, le storiche icone del vino italiano (31 cantine);
  • Classic, realtà consolidate con una lunga tradizione di qualità (69);
  • New Voices, 50 nuove voci della viticoltura italiana contemporanea, fondate dopo il 1990 e capaci di innovare, crescere e ridefinire gli standard del settore.

🥂 Maso Martis tra le New Voices: l’unico produttore di bollicine selezionato

Tra le 50 New Voices brilla il nome di Maso Martis, la boutique winery trentina fondata nel 1990 ai piedi del Monte Calisio, da 35 anni punto di riferimento per il Trentodoc Metodo Classico.
La cantina guidata da Antonio e Roberta Stelzer è l’unico produttore di bollicine selezionato nella categoria e una delle cinque case italiane di Metodo Classico presenti nella lista complessiva delle 150.

Un riconoscimento che conferma la reputazione di Maso Martis come simbolo d’eccellenza e autenticità del territorio trentino, capace di unire artigianalità, sostenibilità e ricerca enologica.


🍇 OperaWine 2026: tra innovazione e tradizione

La nuova formula di OperaWine riflette la continua evoluzione del panorama vitivinicolo italiano, dove tradizione e innovazione convivono in equilibrio.
Come spiegato da Alison Napjus, senior editor di Wine Spectator: “Ogni anno la selezione di OperaWine è una sfida: l’Italia vanta un numero straordinario di cantine eccellenti. Per il 2026 abbiamo scelto di ampliare la partecipazione, passando da 130 a 150 nomi e introducendo un nuovo tema annuale.
New Voices è dedicato alle cantine fondate dopo il 1990 che incarnano la vitalità e la continua rinascita del vino italiano. Questa struttura, che unisce le Legacy Icon alle nuove generazioni, racconta un’Italia enologica in costante movimento.”

Tra le 150 cantine selezionate per OperaWine 2026 figurano 25 debutti assoluti e 25 ritorni, a testimonianza della vivacità e del dinamismo del settore.


🍾 Un ritorno speciale per Maso Martis

Per Maso Martis, l’edizione 2026 segna un ritorno: la cantina era già stata selezionata nel 2020, edizione poi annullata a causa della pandemia e riproposta nel 2021.
Questa nuova partecipazione, che coincide con il 35° anniversario dell’azienda, rappresenta un traguardo simbolico e un nuovo punto di partenza verso l’internazionalizzazione del brand.

Nel corso degli anni, Maso Martis ha saputo distinguersi come ambasciatore del Metodo Classico trentino, portando nel mondo una filosofia produttiva fondata su equilibrio, eleganza e rispetto per la natura.
Ogni bottiglia è il frutto di una lavorazione artigianale, con uve provenienti da vigneti coltivati in agricoltura biologica, e un affinamento lungo che restituisce bollicine fini e persistenti, autentica espressione del terroir di montagna.


📍 L’appuntamento a Verona

OperaWine 2026 si terrà a Verona sabato 11 aprile, come tradizione, alla vigilia dell’apertura del Vinitaly, riunendo importatori, giornalisti e collezionisti da tutto il mondo per celebrare il meglio del vino italiano.

Per Maso Martis, sarà l’occasione per brindare ai 35 anni di storia e passione, confermandosi come una delle voci più fresche, autentiche e brillanti del panorama spumantistico nazionale.

- Advertisement -spot_img

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Acquista oraspot_img

Latest Recipes

- Advertisement -spot_img

More Recipes Like This

- Advertisement -spot_img