Il Kerner, vitigno a bacca bianca sempre più amato dagli appassionati di vino e dagli operatori del settore, si sta affermando come uno dei nuovi simboli della viticoltura altoatesina, in particolare nella Valle Isarco. In soli 30 anni è passato da 5 a 130 ettari coltivati, con un incremento del +200% negli ultimi 10 anni.
Kerner: un vino bianco aromatico nato per le altitudini
Creato nel 1929 in Germania dall’incrocio tra Schiava Grossa (Trollinger) e Riesling Renano, il Kerner prende il nome dal poeta tedesco Justinus Kerner. Simile al Riesling per profilo aromatico, ha trovato nelle condizioni climatiche estreme della Valle Isarco il terroir ideale: alta quota, pendii soleggiati e germogliazione tardiva, perfetti per evitare i danni da gelo.
Nel mondo, l’unico Paese con più ettari coltivati a Kerner dell’Alto Adige è il Giappone (300 ettari), mentre in provincia di Bolzano si contano oggi 131 ettari, di cui 90 nella sola Valle Isarco.
Cantina Valle Isarco: leader nella produzione di Kerner
Tra i principali artefici della crescita del Kerner in Alto Adige c’è la Cantina Valle Isarco, la cooperativa vitivinicola più giovane della regione, che coltiva 35 ettari a Kerner, pari a quasi il 40% della superficie totale della valle destinata a questo vitigno.
“Nel 2014 producevamo 80.000 bottiglie di Kerner Classico. Oggi siamo a 200.000, più altre 45.000 della linea Kerner Aristos” – afferma Armin Gratl, direttore generale della cantina – “Crediamo nel Kerner come nessun altro, e abbiamo realizzato numerosi nuovi impianti negli ultimi anni”.
Caratteristiche del vitigno Kerner: aromaticità, resistenza e quota
Il Kerner è un vitigno resistente al freddo, coltivabile tra i 600 e i 900 metri s.l.m., capace di offrire uve con alto tenore zuccherino e buona acidità, caratteristiche ideali per ottenere vini freschi, aromatici e strutturati.
Profilo aromatico del vino Kerner:
- Mandarino
- Melone
- Passiflora
- Melissa
- Salvia
I grappoli sono spargoli e mediamente compatti, con acini che maturano passando da un colore giallo-verdognolo a giallo-rossastro. Il risultato in bottiglia è un vino profumato e minerale, adatto sia all’aperitivo che in abbinamento a piatti di pesce, formaggi freschi e cucina vegetariana.
Kerner Alto Adige: il vino bianco di montagna da scoprire nel 2025
Con una crescita esponenziale nella produzione e nella domanda, il Kerner della Valle Isarco si conferma tra i vini bianchi da tenere d’occhio nel 2025. Grazie all’impegno di realtà come Cantina Valle Isarco e alla vocazione naturale del territorio, questo vitigno è sempre più apprezzato a livello nazionale e internazionale.