A Conegliano Veneto il premio promosso dall’Istituto Espresso Italiano: la barista di Forlì conquista il titolo con espresso e cappuccino perfetti
Conegliano Veneto, 26 giugno 2025 – Giulia Ruscelli di Forlì è la nuova migliore barista d’Italia, vincitrice della finale nazionale dell’Espresso Italiano Champion 2025, il concorso promosso dall’Istituto Espresso Italiano (IEI) per premiare i migliori professionisti nella preparazione di espresso e cappuccino secondo i parametri della tradizione italiana.
La giovane barista romagnola, attiva al Lovo Bar e Pasticceria di Forlì, è anche la prima donna italiana a vincere il titolo. La finale, ospitata nella sede di Dersut a Conegliano Veneto (TV), ha visto sfidarsi 12 baristi provenienti da tutta Italia, valutati da una giuria tecnica, sensoriale e marketing. Ruscelli ha conquistato il podio grazie alla sua abilità nella latte art, alla precisione nella pulizia della postazione e alla perfetta estrazione dell’espresso in soli 11 minuti.
Espresso Italiano Champion 2025: vince la qualità e la passione per il caffè italiano
Il concorso nazionale è uno degli eventi di riferimento per il mondo della caffetteria italiana, con l’obiettivo di valorizzare la figura del barista professionista e diffondere la cultura dell’espresso e del cappuccino certificati IEI.
Il Presidente di IEI Alessandro Borea ha sottolineato come la competizione rappresenti «una straordinaria opportunità di crescita per i giovani professionisti del caffè». La vittoria di Giulia Ruscelli conferma il ruolo sempre più centrale delle donne nel settore horeca e nella filiera del caffè.
Chi è Giulia Ruscelli, la migliore barista d’Italia 2025
Professionista da 14 anni, Giulia si è specializzata negli ultimi quattro nella latte art, diventata oggi il suo tratto distintivo. «È la mia prima gara – ha dichiarato – e non pensavo di vincere. Porto a casa una lezione di cura nei dettagli, attenzione alla pulizia e voglia di condividere queste qualità con i miei clienti».
La sua performance ha superato quella di altri undici finalisti: Tianyu Wang di Venezia si è classificato secondo, Matteo Colzani terzo.
Espresso perfetto e cappuccino equilibrato: i parametri IEI
Durante la gara, i concorrenti hanno dovuto:
- Tarare in autonomia la macchina per espresso Rancilio Classe 20 ASB e il macinadosatore Eureka Atom 20W;
- Utilizzare il sistema acqua Brita;
- Preparare 4 espressi e 4 cappuccini in 11 minuti;
- Rispettare i parametri sensoriali definiti da IEI e giudicati alla cieca dal IIAC – Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè.
Secondo il disciplinare IEI, un espresso perfetto presenta una crema nocciola, aroma intenso e consistenza sciropposa; il cappuccino ideale ha una crema lucida e un bilanciamento armonico tra latte e caffè.
IEI: eccellenza italiana nella cultura dell’espresso
L’Istituto Espresso Italiano (IEI) riunisce le eccellenze della filiera del caffè, tra torrefattori, produttori di macchine professionali e aziende specializzate. Con 36 soci e un fatturato aggregato di 700 milioni di euro, IEI promuove la qualità e la formazione dei baristi italiani attraverso eventi come l’Espresso Italiano Champion.
Lara Caballini di Sassoferrato, AD di Dersut Caffè, ha evidenziato il valore della finale come momento di confronto e visibilità per una professione fondamentale nella cultura del made in Italy.