Le Cesarine, la storica rete di cuoche e cuochi casalinghi dediti alla valorizzazione della cucina italiana, saranno protagoniste alla prossima edizione della Tiramisù World Cup, che si terrà a Treviso dal 10 al 13 ottobre 2024. Questo evento internazionale dedicato all’iconico dolce italiano vedrà la partecipazione di quattro talenti provenienti dalla rete Cesarine, pronti a competere sia nella categoria Tiramisù Originale che in quella Tiramisù Creativo.
La scorsa settimana, nella sede di Cesarine a Bologna, si sono svolte le preselezioni ufficiali per la competizione. Venti aspiranti partecipanti, provenienti da tutta Italia, si sono sfidati a colpi di savoiardi e mascarpone, con l’obiettivo di aggiudicarsi un posto tra i 240 concorrenti della finale di Treviso. I migliori tiramisù sono stati scelti da una giuria popolare composta da appassionati selezionati tra i follower dei canali social di Cesarine, in un contest incentrato proprio sul celebre dolce. L’atmosfera festosa e l’eccellente qualità delle preparazioni hanno reso la selezione un evento piacevole e confermato il talento delle Cesarine nel preservare e reinterpretare la tradizione culinaria italiana.
Le quattro Cesarine che rappresenteranno la community alla Tiramisù World Cup sono Patrizia di Rimini, Mara di Forlì, Catia di Parma e Lina di Porto Mantovano. Con la loro passione e competenza, si prevede che porteranno in alto l’onore della cucina italiana, contribuendo con entusiasmo e creatività alla competizione.
Cesarine.com è la prima piattaforma italiana di esperienze culinarie, con una community di 1.500 cuoche e cuochi di casa. Nel 2023, hanno accolto oltre 50.000 ospiti, per lo più internazionali, con un aumento del 65% rispetto all’anno precedente. La piattaforma, nata a Bologna nel 2004 come associazione per la tutela del patrimonio gastronomico italiano, si è evoluta nel 2014 sotto la guida dell’imprenditore tech Davide Maggi, diventando un punto di riferimento per food experiences come corsi di cucina, cene private e tour gastronomici. Nel 2019, Cesarine è diventata una comunità diffusa Slow Food, e nel 2024, a vent’anni dalla fondazione, ha registrato una crescita significativa delle esperienze offerte, in particolare a Bologna, Sicilia e Cinque Terre, che hanno visto un notevole incremento di visitatori rispetto all’anno precedente.